
Tutti i giorni mandiamo mail, scattiamo selfie, inviamo messaggi su Whatsapp. Carichiamo articoli in rete servendoci di un pc e molti lo leggeranno tramite un cellulare. In pochi sono consapevoli dell’impatto energetico richiesto per compiere questi piccoli gesti, che ognuno di noi ripete nel quotidiano centinaia di volte. “Qualsiasi cosa ha un impatto, specie quando lo moltiplichiamo per 7 miliardi di persone. E il digitale è forse una degli strumenti più impattanti che esistano”, dice ad Huffpost l’ingegner Vincenzo Triunfo, specializzato in gestione e programmazione degli impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile e consulente energetico/ambientale per diverse aziende ed enti. Questa affermazione fa riflettere su un fatto: tutto ha un peso, ma alcuni materiali come la carta sono più “leggeri” di quanto sembri, mentre altri mezzi di comunicazione sono più “pensanti” di quanto si pensi.