
L’Italia è da record nel 2021 in Europa con oltre 3,6 milioni di tonnellate di carta e cartone differenziati, il 3,2% in più rispetto al 2020 e pari per la prima volta a 60 chilogrammi di materiale raccolto per abitante. E’ il secondo anno consecutivo che si è raggiunto l’obiettivo UE 2030 per il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici fissato all’85%, sia attraverso le raccolte differenziate comunali, sia con i flussi di imballaggi intercettati in aziende e grandi utilizzatori. Spicca il Sud con una crescita positiva del 4,3% grazie anche all’impegno di realtà come quella di Messina, capolista tra i Comuni più virtuosi. Al Nord si è tornati ai livelli 2019. La raccolta cresce di 36 mila tonnellate (+2%), con Liguria e soprattutto Emilia-Romagna a trascinare la ripresa. Molto bene il Centro con +37 mila tonnellate (+4,5%), ma anche il Mezzogiorno conferma il suo recupero nei confronti delle macroaree Settentrione e Centro con 38.000 tonnellate in più. Il salto più consistente è quello della Sicilia che con +14mila tonnellate supera, per la prima volta, i 40 kg per abitante.